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Razza Di Cane Dal Mento Giapponese Ipoallergenico, Salute E Durata Della Vita
Razza Di Cane Dal Mento Giapponese Ipoallergenico, Salute E Durata Della Vita

Video: Razza Di Cane Dal Mento Giapponese Ipoallergenico, Salute E Durata Della Vita

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Anonim

Piccolo, vivace e adorabile, questo cane giocattolo orientale ha un'espressione distintiva e un'andatura allegra e saltellante. L'intero look del giapponese Chin, infatti, è a dir poco aristocratico orientale.

Caratteristiche fisiche

L'espressione curiosa e tagliente del mento giapponese gli conferisce un chiaro aspetto orientale. Gli angoli interni dei suoi occhi hanno un po' di bianco che gli conferisce un'espressione di stupore. Questo cane aristocratico e vivace ha un corpo piccolo e dalle proporzioni squadrate. Si muove con un'andatura leggera, vivace ed elegante.

Il pelo unico del cane, invece, è diritto, setoso, abbondante, e tende ad allontanarsi dal corpo; le sue variazioni di colore includono bianco e nero, rosso e bianco o bianco e nero con punti di abbronzatura.

Personalità e temperamento

Come compagno molto devoto, il giapponese Chin ama i giri caldi. È sempre pronto a compiacere, molto sensibile e obbediente al suo proprietario. Questo cane è amichevole con tutti, cani, animali domestici o estranei. Spesso noto per essere simile a un gatto, alcuni Chin possono arrampicarsi. Il giapponese Chin ama fare un gioco chiassoso ed è abbastanza gentile da diventare il compagno di un bambino.

Cura

Il Chin non può vivere in un clima molto caldo e umido e non è adatto per la vita all'aperto. Il suo pelo lungo richiede una pettinatura circa due volte a settimana. Un gioco divertente, un gioco o una breve passeggiata possono soddisfare le esigenze di esercizio del piccolo ma molto energico mento giapponese. Tieni presente che alcuni menti giapponesi hanno la tendenza a sibilare.

Salute

Il mento giapponese, con una vita media di 10-12 anni, è soggetto a disturbi minori come lussazione rotulea, cataratta, soffio al cuore, cheratocongiuntivite secca (KCS) ed entropion. Acondroplasia, shunt portacaval ed epilessia sono talvolta osservati in questa razza. Il mento giapponese è anche suscettibile alle abrasioni corneali e non può tollerare l'anestesia o il calore. Per questa razza sono raccomandati test del ginocchio e della vista.

Storia e background

Il mento giapponese è strettamente imparentato con il pechinese, entrambi popolari tra l'aristocrazia cinese e regalati occasionalmente alla nobiltà in visita. Il nome del Chin giapponese può essere fuorviante, poiché è opinione diffusa che il Chin abbia avuto origine in Cina.

Ci sono molti racconti che raccontano il modo in cui il Chin è stato introdotto in Giappone. Ad esempio, gli istruttori buddisti Zen potrebbero aver portato la razza in Giappone dopo il 520 d. C., o un principe coreano nel 732 d. C. potrebbe averla portata in Giappone; altri dicono che un sovrano cinese regalò due cani a un imperatore giapponese molte migliaia di anni fa. Non importa quale sia la vera storia, tuttavia, la famiglia imperiale giapponese era molto affezionata alla razza e teneva i cani come cani da compagnia o per il semplice scopo di ornamento. Si diceva addirittura che alcuni menti molto piccoli fossero tenuti in gabbie sospese, generalmente utilizzate per gli uccelli.

Poiché i marinai portoghesi furono i primi a commerciare con il Giappone nel 1500, potrebbero essere stati determinanti nel portare i cani in Europa. Secondo i documenti ufficiali, tuttavia, il primo Chin arrivò nel 1853, quando il Commodoro Perry regalò alla Regina Vittoria un paio di Chin dal suo viaggio in Giappone. Negli anni successivi, commercianti e mercanti portarono più Chin per venderli in America e in Europa.

L'American Kennel Club riconobbe ufficialmente la razza alla fine del XIX secolo come Japanese Spaniel. Le prime importazioni erano più grandi degli attuali Chins e furono probabilmente incrociate con Toy Spaniel inglesi per creare una razza più piccola. Le importazioni dei cani terminarono con la prima guerra mondiale, ma ormai la razza era già stata accettata.

Sebbene sia modestamente popolare negli Stati Uniti, è in Giappone che il Chin ha il maggior numero di fan.

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