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Diagnosi E Gestione Dell'autismo Canino
Diagnosi E Gestione Dell'autismo Canino

Video: Diagnosi E Gestione Dell'autismo Canino

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Video: Disturbi dello spettro autistico: cause, diagnosi e gestione 2024, Maggio
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di Jennifer Coates, DVM

Con l'avanzare della ricerca e dell'educazione sull'autismo, le comunità stanno diventando più familiari con il modo in cui la condizione colpisce le persone e le loro relazioni con gli altri. Stiamo anche scoprendo che i cani possono sperimentare un modo simile di vedere e reagire al mondo. Non sorprende quindi che la domanda se i cani possano o meno avere l'autismo venga sollevata con crescente frequenza.

Cos'è l'autismo?

Secondo la Mayo Clinic, la diagnosi del disturbo dello spettro autistico nelle persone si basa su due criteri chiave:

1. Compromissioni nella comunicazione sociale e nell'interazione sociale. Per esempio:

  • Non risponde al suo nome o sembra non sentirti a volte
  • Resiste alle coccole e alle strette e sembra preferire giocare da solo - si ritira nel proprio mondo
  • Ha uno scarso contatto visivo e manca di espressione facciale
  • Non parla o ha un discorso ritardato, o può perdere la capacità precedente di dire parole o frasi
  • Non è possibile avviare una conversazione o mantenerne una, oppure può avviare una conversazione solo per effettuare richieste o etichettare elementi
  • Parla con un tono o un ritmo anormali - può usare una voce cantilenante o un discorso da robot
  • Può ripetere parole o frasi alla lettera, ma non sa come usarle
  • Non sembra capire semplici domande o indicazioni
  • Non esprime emozioni o sentimenti e sembra inconsapevole dei sentimenti degli altri
  • Non punta o porta oggetti per condividere interessi
  • Si avvicina in modo inappropriato a un'interazione sociale essendo passivo, aggressivo o distruttivo

2. Modelli di comportamento, interessi o attività ristretti e ripetitivi, come:

  • Esegue movimenti ripetitivi, come dondolarsi, girarsi o sbattere le mani, o può eseguire attività che potrebbero causare danni, come sbattere la testa
  • Sviluppa routine o rituali specifici e si disturba al minimo cambiamento
  • Si muove costantemente
  • Può essere poco collaborativo o resistente al cambiamento
  • Ha problemi di coordinazione o ha schemi di movimento strani, come goffaggine o camminare sulle punte dei piedi, e ha un linguaggio del corpo strano, rigido o esagerato
  • Può essere affascinato dai dettagli di un oggetto, come le ruote che girano di una macchinina, ma non capisce il "quadro generale" del soggetto
  • Può essere insolitamente sensibile alla luce, al suono e al tatto, eppure ignaro del dolore
  • Non si impegna in giochi imitativi o di finzione
  • Può fissarsi su un oggetto o un'attività con intensità o concentrazione anormali
  • Può avere strane preferenze alimentari, come mangiare solo pochi cibi o mangiare solo cibi con una certa consistenza

Ogni persona con autismo può avere una combinazione unica di sintomi di vari gradi di gravità.

L'autismo è stato diagnosticato nei cani?

Già nel 1966, i veterinari parlavano della comparsa di sintomi simili all'autismo nei cani. Più di recente, una presentazione all'American College of Veterinary Behaviorists del 2015 ha riferito di indagini sul comportamento di caccia alla coda nei Bull Terrier e un possibile collegamento con l'autismo. Lo studio includeva osservazioni di tratti specifici e analisi del DNA di 132 Bull Terrier; 55 tail chasing e 77 control (non tail chasing). I ricercatori hanno scoperto che la caccia alla coda è:

a) più prevalente nei maschi, b) associata a comportamenti simili alla trance e c) aggressione episodica (che era violenta ed esplosiva) (Moon-Fanelli et al. 2011). Questi risultati, insieme al comportamento motorio ripetitivo del comportamento di caccia alla coda e alla tendenza alle fobie, ci hanno portato a concludere che il rincorrere la coda potrebbe rappresentare una forma canina di autismo.

Sebbene non definitivo, lo studio ha anche indicato che questa sindrome nei cani potrebbe essere collegata a una condizione genetica chiamata sindrome dell'X fragile.

Per le persone con sindrome dell'X fragile, la prevalenza del disturbo dello spettro autistico concomitante (ASD) è stata stimata tra il 15 e il 60 percento (Budimirovic, Kaufmann 2011). Le persone con sindrome dell'X fragile hanno una fronte prominente, un viso lungo, un palato molto arcuato e orecchie grandi (Garber et al. 2008). La caratteristica "faccia discendente" lunga e arcuata dei bull terrier (spesso con palato duro arcuato) e le loro orecchie sporgenti indicano che hanno somiglianze [caratteristiche facciali] con le persone con sindrome dell'X fragile.

Diagnosi di autismo nei cani Dog

Studi come questo indicano che l'autismo potrebbe benissimo verificarsi nei cani. Ma è importante riconoscere che fino a quando non verranno fatte ulteriori ricerche, raggiungere una diagnosi definitiva in un singolo cane è tutt'altro che semplice. La nostra comprensione del comportamento canino tipico e atipico è semplicemente troppo limitata. Inoltre, una serie di altre condizioni canine difficili da diagnosticare (ad es. Disturbi d'ansia e dolore) possono causare segni clinici simili a quelli associati all'autismo. Pertanto, in tutti tranne pochi casi eccezionali, come i Bull Terrier menzionati sopra, i migliori veterinari e proprietari possono fare per ora è dire che un cane potrebbe avere l'autismo.

Affinché un cane possa essere provvisoriamente diagnosticato con autismo, dovrebbe mostrare comportamenti ripetitivi atipici e un certo grado di interazione sociale compromessa con cani e/o persone. Inoltre, un veterinario deve prima escludere altre condizioni che potrebbero essere responsabili dei segni clinici osservati.

Gestire l'autismo nei cani

Se pensi che il tuo cane possa avere l'autismo, una delle cose più importanti che puoi fare è determinare quali sono i suoi fattori scatenanti (che cosa causa l'insorgere di un comportamento atipico) ed evitare quelle cose. Ad esempio, se il tuo cane diventa pauroso e aggressivo quando viene avvicinato da estranei al parco per cani, non andare al parco per cani. Una passeggiata lungo un sentiero tranquillo è un'opzione migliore. Inoltre, prova alcune delle tecniche che le persone con cani con "bisogni speciali" hanno trovato utili. Gli involucri disponibili in commercio che forniscono una pressione rassicurante al corpo possono essere utilizzati quando non è possibile evitare i trigger. I cani possono anche essere addestrati a fare "lavori pesanti" come tirare un carro carico o trasportare uno zaino per cani pieno di un peso morbido. Questo tipo di attività è noto per aiutare molte persone con autismo.

Il futuro della ricerca sull'autismo canino

L'aspetto più interessante della domanda "I cani possono avere l'autismo?" potrebbe essere dove porterà in futuro. L'American Humane Association, il Translational Genomics Research Institute (TGen), il Southwest Autism Research & Resource Center, la Cummings School of Veterinary Medicine della Tufts University e la University of Massachusetts Medical School stanno collaborando a uno studio chiamato Canines, Kids and Autism: Decoding Obsessive Behaviors in Canini e Autismo nei Bambini. Lo studio “guarderà prima alle cause del disturbo ossessivo-compulsivo che si riscontra comunemente in tre tipi di cani di razza: Bull Terrier, Doberman Pinscher e Jack Russell Terrier. Utilizzando una tecnologia all'avanguardia, gli scienziati di TGen condurranno il sequenziamento dell'intero genoma per analizzare i genomi di questi cani nella speranza di individuare quei geni che potrebbero essere responsabili di comportamenti atipici".

Il successo potrebbe significare miglioramenti nella diagnosi e nel trattamento dell'autismo sia nelle persone che nei cani.

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