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Ipertiroidismo Nei Gatti: Sintomi E Trattamento
Ipertiroidismo Nei Gatti: Sintomi E Trattamento

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Revisionato e aggiornato il 18 marzo 2020 da Jennifer S. Fryer, DVM

L'ipertiroidismo nei gatti è una malattia solitamente causata da un tumore benigno all'interno della ghiandola tiroidea. Questo tumore provoca una sovrapproduzione dell'ormone tiroideo chiamato tiroxina. Una delle funzioni primarie di questo ormone tiroideo è regolare il metabolismo di un animale.

I gatti con troppo ormone tiroideo hanno un tasso metabolico notevolmente aumentato, che li porta a perdere peso nonostante abbiano un appetito vorace. Altri sintomi possono includere ansia, vomito, diarrea e aumento della sete e della minzione.

Questi livelli ormonali eccessivi spingono il corpo di un gatto in un sovraccarico costante, che spesso porta ad alta pressione sanguigna e un tipo di malattia cardiaca chiamata cardiomiopatia ipertrofica.

Ecco tutto ciò che dovresti sapere sull'ipertiroidismo nei gatti in modo da poter individuare i segni e far seguire al tuo gatto un piano di trattamento il prima possibile.

Quanto è comune l'ipertiroidismo nei gatti?

Non è nota una predisposizione genetica all'ipertiroidismo, ma è abbastanza comune nei gatti.

In effetti, l'ipertiroidismo è la malattia ormonale (endocrina) più comune nella popolazione felina, spesso osservata nei gatti di mezza età e anziani.

L'età media alla diagnosi è di circa 13 anni. La fascia di età possibile è 4-20 anni, anche se vedere gatti ipertiroidei giovani è molto raro.

Cosa fa la ghiandola tiroidea?

Nei gatti, la ghiandola tiroidea ha due parti, una su ciascun lato della trachea (trachea), appena sotto la laringe (casella vocale).

La ghiandola tiroide produce diversi ormoni (principalmente tiroxina o T4). Questi ormoni tiroidei influenzano molti dei processi corporei del tuo gatto:

  • Regolazione della temperatura corporea
  • Metabolismo di grassi e carboidrati
  • Aumento e perdita di peso
  • Frequenza cardiaca e gittata cardiaca
  • Funzione del sistema nervoso
  • Crescita e sviluppo del cervello negli animali giovani
  • Riproduzione
  • Tono muscolare
  • Condizione della pelle

Sintomi di ipertiroidismo nei gatti

Ecco i principali sintomi di ipertiroidismo che dovresti cercare nel tuo gatto:

  • Perdita di peso
  • Aumento dell'appetito (vorace)
  • Aspetto trasandato
  • Cattive condizioni del corpo
  • vomito
  • Diarrea
  • Bere più del solito (polidipsia)
  • Fare pipì più del solito (poliuria)
  • Respirazione rapida (tachipnea)
  • Difficoltà a respirare (dispnea)
  • Soffio al cuore; battito cardiaco accelerato; un battito cardiaco anomalo noto come "ritmo di galoppo"
  • Iperattività/irrequietezza
  • Aggressione
  • Ghiandola tiroidea ingrossata, che sembra un nodulo sul collo
  • Unghie ispessite

Meno del 10% dei gatti che soffrono di ipertiroidismo mostra segni atipici come scarso appetito, perdita di appetito, depressione e debolezza.

Quali sono le cause che i gatti sono ipertiroidei?

I noduli tiroidei iperfunzionanti (dove i noduli tiroidei producono ormoni tiroidei in eccesso al di fuori del controllo della ghiandola pituitaria) causano ipertiroidismo. Ma cosa fa andare in tilt la tiroide?

Esistono diverse teorie su ciò che induce i gatti a diventare ipertiroidei:

  • Raramente, cancro alla tiroide
  • Alcuni rapporti hanno collegato l'ipertiroidismo nei gatti ad alcune diete di cibi in scatola al gusto di pesce
  • La ricerca ha indicato sostanze chimiche ignifughe (PBDE) utilizzate in alcuni mobili e tappeti e che circolano nella polvere domestica
  • L'avanzare dell'età aumenta il rischio

Come fanno i veterinari a testare l'ipertiroidismo felino?

Nella maggior parte dei casi, la diagnosi di ipertiroidismo è semplice: alti livelli di ormone tiroideo nel sangue (totale T4 o TT4) insieme ai segni tipici.

In alcuni casi, tuttavia, i livelli di T4 del tuo gatto possono essere nell'intervallo normale, rendendo più difficile una diagnosi di ipertiroidismo. Ciò è particolarmente vero nelle prime fasi di questa malattia.

Se il tuo gatto mostra i sintomi dell'ipertiroidismo ma gli esami del sangue non sono conclusivi, dovrai tornare dal veterinario per ulteriori esami del sangue o per un rinvio per una scansione della tiroide.

I segni dell'ipertiroidismo felino possono anche sovrapporsi a quelli dell'insufficienza renale cronica, del diabete mellito, della malattia epatica cronica e del cancro (soprattutto linfoma intestinale).

Queste malattie possono essere escluse sulla base dei risultati di laboratorio di routine e dei test di funzionalità tiroidea. Il tuo veterinario condurrà una serie di test per ottenere una diagnosi affidabile.

La malattia renale è comunemente diagnosticata insieme all'ipertiroidismo nei gatti. I gatti che soffrono di entrambe le malattie possono aver bisogno di cure per entrambe e la diagnosi di malattia renale in un gatto con ipertiroidismo può influenzare la prognosi del gatto.

Trattamento per gatti ipertiroidei

La terapia gold standard è il radioiodio (I131) trattamento, che può curare l'ipertiroidismo nella maggior parte dei casi. I farmaci giornalieri (metimazolo) o l'alimentazione con una dieta a basso contenuto di iodio sono buone opzioni quando la terapia con iodio radioattivo non è un'opzione a causa di considerazioni finanziarie o della salute generale del gatto.

Terapia con iodio radioattivo (trattamento con iodio radioattivo)

La terapia con radioiodio, o trattamento con I131, utilizza lo iodio radioattivo per uccidere il tessuto malato nella ghiandola tiroidea. La maggior parte dei gatti sottoposti a trattamento con I131 viene curata dalla malattia con un solo trattamento.

I livelli della tiroide del gatto vengono monitorati dopo il trattamento. Casi rari richiedono un secondo trattamento. L'ipotiroidismo non è comune dopo il trattamento, ma può verificarsi e può essere gestito con un farmaco tiroideo quotidiano.

L'uso di iodio radioattivo è limitato a una struttura medica confinata, poiché il trattamento stesso è radioattivo. A seconda dello stato in cui vivi e delle linee guida in vigore, il tuo gatto dovrà essere ricoverato in ospedale da diversi giorni a poche settimane dopo essere stato trattato con medicinali radioattivi, per consentire al materiale radioattivo di lasciare il corpo del tuo gatto prima di tornare a casa.

Sarà comunque necessario prendere delle precauzioni dopo aver portato a casa il gatto. Il tuo veterinario ti fornirà istruzioni specifiche per ridurre il rischio di esposizione al materiale radioattivo, che probabilmente includerà la conservazione della lettiera usata del tuo gatto in un contenitore sigillato per un periodo di tempo prima di gettarla nella spazzatura.

Rimozione chirurgica della ghiandola tiroidea

La rimozione chirurgica della ghiandola tiroide malata è un altro potenziale trattamento. Come il trattamento con I131, il trattamento chirurgico è curativo, ma anche questi gatti devono essere monitorati in seguito per l'ipotiroidismo.

La rimozione chirurgica della ghiandola tiroidea viene eseguita al meglio quando è interessata solo una ghiandola tiroidea, poiché la rimozione di entrambe può portare all'ipotiroidismo. Un'altra complicazione che può verificarsi dopo la rimozione chirurgica della ghiandola tiroidea interessata è la successiva iperattività della ghiandola tiroidea rimanente.

Metimazolo farmaco

Dare al tuo gatto un farmaco chiamato metimazolo è probabilmente la scelta di trattamento più comune. Viene somministrato per via orale sotto forma di pillola, oppure può essere formulato da una farmacia di composti in un gel transdermico che può essere applicato all'orecchio del tuo gatto. Il metimazolo viene spesso somministrato prima del trattamento con iodio radioattivo o dell'intervento chirurgico per stabilizzare i segni clinici del gatto.

Il metimazolo è efficace nel controllare i sintomi dell'ipertiroidismo. Tuttavia, non cura la malattia: il tuo gatto dovrà ricevere il farmaco per il resto della sua vita. Se un gatto è più giovane alla diagnosi (sotto i 10 anni) e non ha malattie di base, il costo del metimazolo per tutta la vita può superare l'intervento chirurgico o lo iodio radioattivo.

Il metimazolo ha effetti collaterali rari ma significativi in alcuni gatti, quindi assicurati di fissare e mantenere regolari appuntamenti di monitoraggio con il tuo veterinario.

Dieta a ridotto contenuto di iodio

Una dieta che limita lo iodio è una nuova alternativa per il trattamento dell'ipertiroidismo felino. Come il trattamento con metimazolo, questa alternativa non è curativa e il tuo gatto richiederà un trattamento per tutta la vita.

Questa dieta deve essere data esclusivamente. Il gatto ipertiroideo che segue questa dieta non deve avere accesso o ricevere alcun trattamento, altro cibo per gatti o cibo umano. Altri gatti in casa possono mangiare questo cibo, ma devono essere integrati con un cibo per gatti appropriato per la loro età e salute per fornire un'adeguata quantità di iodio.

Cura di follow-up per gatti ipertiroidei

Una volta iniziato il trattamento, il veterinario dovrà riesaminare il gatto ogni due o tre settimane per i primi tre mesi di trattamento, con un esame emocromocitometrico completo per controllare il T4. Il trattamento sarà aggiustato in base ai risultati, come la modifica del dosaggio di metimazolo per mantenere la concentrazione di T4 nell'intervallo basso-normale.

Se il tuo gatto ha subito un intervento chirurgico, in particolare la rimozione della ghiandola tiroidea, il tuo veterinario vorrà osservare da vicino il recupero fisico del tuo gatto. Lo sviluppo di bassi livelli di calcio nel sangue e/o la paralisi della laringe durante il periodo postoperatorio iniziale sono complicazioni che dovranno essere osservate e trattate, qualora dovessero verificarsi.

Il medico misurerà anche i livelli di ormone tiroideo del tuo gatto nella prima settimana dopo l'intervento chirurgico e successivamente ogni tre-sei mesi, per verificare la recidiva dell'iperattività della ghiandola tiroidea.

Fonti:

Ettinger S, Feldman E, Coté E. Manuale di medicina interna veterinaria, ipertiroidismo felino. 8questo edizione. Filadelfia, Pennsylvania: Saunder; 2016.

Nelson RW, Couto CG. Medicina interna dei piccoli animali, ipertiroidismo felino. 6questo edizione. St. Louis, MO: Elsevier; 2020.

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