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Video: Avvelenamento Da Anticoagulanti Nei Gatti
2024 Autore: Daisy Haig | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-17 03:10
Avvelenamento da rodenticida anticoagulante nei gatti
Un anticoagulante è qualsiasi agente che impedisce la coagulazione o la coagulazione del sangue. Gli anticoagulanti sono comunemente usati nei veleni per topi e topi e sono uno dei veleni domestici più comunemente usati, causa di un gran numero di avvelenamenti accidentali nei gatti. Quando ingeriti da un animale, gli anticoagulanti bloccano la sintesi della vitamina K, un componente essenziale per la normale coagulazione del sangue. Il risultato è un sanguinamento spontaneo e incontrollato.
Normalmente, i gatti che hanno un lieve avvelenamento da anticoagulanti non mostreranno segni di avvelenamento per diversi giorni, ma quando il veleno inizia a colpire il sistema, il gatto diventerà debole e pallido a causa della perdita di sangue. L'emorragia può essere esterna: il tuo gatto potrebbe soffrire di sanguinamento dal naso, o potresti trovare sangue nel suo vomito, o scoprire che sta sanguinando dal retto. I gatti possono anche soffrire di emorragie interne invisibili. Il sanguinamento che si verifica nel torace o nell'addome, se non diagnosticato in tempo, sarà fatale.
Sintomi e tipi
Ecco alcuni dei sintomi più comuni di avvelenamento da anticoagulanti:
- Debole, traballante, instabile
- sangue dal naso
- Sangue nel vomito
- Sangue nelle feci/sanguinamento dal retto
- Lividi ed ematomi sottocutanei
- Emorragie (sanguinamento eccessivo) nelle gengive
- Difficoltà a respirare a causa del sangue nei polmoni (questo produrrà un crepitio o un crepitio)
- Ascite (quantità anormale di ritenzione di liquidi nell'addome) dovuta all'accumulo di sangue nell'addome; cioè, eccessivo gonfiore della pancia
cause
La causa principale dell'avvelenamento da anticoagulanti deriva dall'ingestione di veleno per roditori. Se sospetti che il tuo gatto sia entrato in contatto con veleno per topi o topi e stai riscontrando alcuni dei sintomi sopra elencati, dovrai far visitare il tuo gatto da un medico prima che la sua salute diventi critica. Tieni presente che se il tuo gatto esce di casa c'è la possibilità che entri in contatto con veleno per roditori. Potrebbe essere nel cortile di un vicino, in un sacco della spazzatura, in un vicolo, o il veleno potrebbe essere stato ingerito da un topo o da un topo che il tuo gatto ha catturato e da cui ha ingerito parti. Anche se non vivi in un'area in cui ratti o topi sono un problema, il veleno per roditori può essere usato per altri comuni parassiti suburbani, come procioni, opossum o scoiattoli.
Alcune delle principali sostanze chimiche anticoagulanti che si possono trovare nei veleni per roditori e forse in altri prodotti per la casa sono:
- Warfarin
- Idrossicumadina
- Brodifacoum
- Bromadiolone
- Pindone
- difacinone
- Difenadione
- Clorohacinone
Il primo tipo di anticoagulanti sono veleni cumulativi. Questi veleni contengono warfarin e idrossicumadina come principali anticoagulanti e richiedono più alimentazioni che impiegano diversi giorni per uccidere un roditore.
Il secondo tipo di anticoagulante è più letale. I rodenticidi che contengono gli ingredienti bromadiolone e brodifacoum sono da 50 a 200 volte più velenosi dei tipi che contengono warfarin e idrossicumadina. Questo secondo tipo di anticoagulante uccide i roditori in una singola dose invece che nel tempo. Questi veleni anticoagulanti più letali contengono prodotti della classe indanedione, come pindone, diphacinone, difenadione e clorohacinone, tutti estremamente tossici.
Un'altra causa di avvelenamento nei gatti è l'ingestione accidentale di farmaci. L'eparina, un farmaco comune per il trattamento della coagulazione del sangue, può avere un effetto tossico sugli animali. Spesso i gatti che hanno accesso ai farmaci mangeranno ciò che hanno trovato, sia perché i farmaci sono stati lasciati a portata di mano, sia perché l'armadietto in cui sono conservati i farmaci è abbastanza basso da consentire al gatto di accedervi.
Diagnosi
Il tuo veterinario eseguirà un esame fisico approfondito sul tuo gatto, tenendo conto della storia di sfondo dei sintomi e dei possibili incidenti che potrebbero aver scatenato questa condizione. Dovrai fornire una storia completa della salute del tuo gatto e delle attività recenti. Verrà condotto un profilo ematico completo, compreso un profilo ematico chimico, un esame emocromocitometrico completo e un'analisi delle urine. Il medico controllerà anche il tempo di coagulazione del sangue in modo da poter determinare la gravità dell'avvelenamento. Se hai un campione del veleno, dovrai portarlo con te nell'ufficio del veterinario. È anche utile prelevare campioni di vomito e/o feci, se possibile.
Trattamento
Se il tuo gatto soffre di emorragie spontanee causate da anticoagulanti, il trattamento prevede la somministrazione di sangue intero fresco, o plasma congelato, in una quantità determinata dalla velocità e dal volume della perdita di sangue del tuo gatto. La vitamina K, necessaria per la normale coagulazione del sangue, sarà utilizzata specificamente come antidoto e sarà somministrata per iniezioni sottocutanee (sotto la pelle), con dosi ripetute secondo necessità - per iniezione o anche per via orale - fino a quando il tempo di coagulazione del sangue non tornerà alla normalità.
Non indurre il vomito a meno che non ti sia stato consigliato dal veterinario. Alcuni veleni possono causare più danni tornando attraverso l'esofago di quanto non abbiano fatto scendendo.
Vivere e gestire
Se è stata consumata la forma lieve e cumulativa di anticoagulante, il tuo gatto potrebbe riprendersi in una settimana, ma se si trattava dell'anticoagulante letale a dose singola, potrebbe essere necessario un mese per il recupero. Il recupero dipende dal tempo trascorso da quando il veleno è stato ingerito e da quando è iniziato il trattamento.
Prevenzione
L'avvelenamento da anticoagulanti può essere prevenuto tenendo tutti i veleni fuori dalla portata del tuo gatto. Un'importante precauzione da tenere a mente: se tu o qualcuno della tua famiglia state assumendo farmaci anticoagulanti prescritti, si consiglia vivamente di tenere le gocce fuori dalla portata del vostro animale domestico, idealmente all'interno di un armadietto. Questa precauzione vale per tutti i farmaci, i farmaci e le sostanze chimiche.
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