Sommario:

Narcolessia E Cataplessia Nei Gatti
Narcolessia E Cataplessia Nei Gatti

Video: Narcolessia E Cataplessia Nei Gatti

Video: Narcolessia E Cataplessia Nei Gatti
Video: Eccessiva Sonnolenza Diurna nella Narcolessia - Giuseppe Plazzi 2024, Novembre
Anonim

Attacchi di sonno e debolezza nei gatti

La narcolessia e la cataplessia, disturbi che influiscono sul modo in cui un animale è in grado di operare fisicamente, sono disturbi del sistema nervoso rari ma ben studiati. La narcolessia è caratterizzata da eccessiva sonnolenza diurna, mancanza di energia e brevi perdite di coscienza. Gli episodi sono in genere brevi e vanno via da soli. La cataplessia è caratterizzata da improvvisa debolezza muscolare e paralisi senza perdita di coscienza. Un gatto affetto da cataplessia rimarrà vigile e in grado di seguire il movimento con gli occhi durante l'episodio. La cataplessia è simile alla narcolessia in quanto gli episodi sono spontanei, brevi e reversibili. Gli individui possono essere affetti da uno o da entrambi questi disturbi.

Sintomi e tipi

Un gatto che ha una di queste condizioni non avrà sempre alcuna condizione secondaria o sottostante ad essa correlata. Un esame fisico di solito mostra risposte fisiche e neurologiche normali senza anomalie evidenti. Questa non è una malattia mortale, ma richiede attenzione e consapevolezza. Gli episodi narcolettici e cataplettici possono durare da diversi secondi fino a 30 minuti e spesso si verificano quando il gatto mangia, gioca, è eccitato o è impegnato in attività sessuali. La cataplessia in particolare è caratterizzata da episodi che si verificano durante momenti di forte emozione. Durante un episodio narcolettico, il gatto colpito collasserà su un fianco o sullo stomaco, i suoi muscoli si allentano e tutti i movimenti fisici cessano brevemente. È come se il gatto fosse improvvisamente caduto in un sonno profondo. Il movimento degli occhi chiusi continua, come nella fase del sonno REM. Durante un episodio cataplettico, il gatto è consapevole e cosciente di ciò che accade intorno a lui, i suoi occhi rimangono aperti e sotto il controllo del gatto, ma per il resto è paralizzato. Il gatto in genere esce dall'episodio in risposta a stimoli esterni, ad esempio quando sente un suono forte o viene accarezzato.

Alcuni dei soliti sintomi di narcolessia e cataplessia sono:

  • Insorgenza rapida di episodi, senza apparente preavviso di collasso imminente
  • Improvvisa perdita di coscienza
  • Paralisi di arti, testa e tronco
  • Gli episodi durano da diversi secondi fino a 30 minuti
  • Movimento degli occhi, contrazioni muscolari e piagnucolii durante gli episodi episode
  • Gli episodi di solito finiscono quando stimolati da carezze, rumori forti, ecc.

cause

Generalmente, la narcolessia e la cataplessia sono classificate come idiopatiche, poiché non vi è stata alcuna connessione con una causa sottostante. Alcune delle cause sospette che sono ancora allo studio sono disturbi del sistema immunitario e disturbi dei nervi.

Diagnosi

Il tuo veterinario eseguirà un esame fisico approfondito sul tuo gatto, incluso un profilo chimico del sangue, un esame emocromocitometrico completo, un'analisi delle urine e un pannello elettrolitico per escludere eventuali malattie sottostanti. Dovrai fornire una storia completa della salute del tuo gatto, dell'insorgenza dei sintomi e dei possibili incidenti che potrebbero aver scatenato questa condizione. Se è possibile registrare visivamente un attacco narcolettico o cataplettico, aiuterà te e il tuo veterinario a trovare uno schema per gli episodi, se c'è uno schema. Se c'è un'attività che sembra provocare costantemente episodi, il veterinario tenterà di simulare l'attività in modo che un episodio possa essere osservato in prima persona. Può anche essere eseguito un test della cataplessia indotta dal cibo, poiché molti animali con cataplessia hanno attacchi mentre mangiano.

Trattamento

Il tuo veterinario cercherà di determinare cosa c'è dietro gli episodi mappando i modelli nel comportamento del tuo gatto prima che si verifichi un episodio. Trovando questi schemi, come in particolari attività, cibi o momenti della giornata, potresti essere in grado di prevedere con certezza quando il tuo gatto avrà un episodio. Sebbene tu possa non essere in grado di prevenire attacchi episodici di narcolessia o catalessi, potresti essere in grado di ridurne la frequenza e la durata. Osservare i piccoli segni di un episodio in arrivo ed essere preparati a far uscire delicatamente il gatto da esso può aiutare a far passare rapidamente l'incidente. Questi attacchi possono sembrare gravi, ma non sono in pericolo di vita. Il tuo gatto non soffre né soffre mentre sta vivendo questo episodio neurologico, e non c'è bisogno di preoccuparsi che si strozzi con il cibo e/o che le sue vie aeree siano ostruite se si verifica un episodio mentre sta mangiando. Ma ci sono altri problemi di sicurezza da tenere in considerazione. Se gli episodi sono frequenti, si verificano in situazioni vulnerabili o sono comunque molto preoccupanti, potrebbero esserci dei farmaci che il veterinario può prescrivere per aiutare a controllare la frequenza o la durata degli attacchi.

Vivere e gestire

Se il tuo animale domestico ha questa condizione, vorrai supervisionare le sue attività quando sta facendo qualcosa che potrebbe metterlo in una posizione vulnerabile. Ad esempio, l'attività sessuale può portare a un livello di eccitazione che può causare un episodio; incontrare nuove persone o animali, o giocare all'aperto, può mettere il tuo gatto in una situazione in cui è vulnerabile ai danni a causa della sua incapacità di proteggersi o scappare. Se questo è il caso, dovrai essere consapevole e stare in guardia in modo che il tuo gatto non si trovi in una situazione problematica e, inutile dirlo, dovrai tenerlo sempre in casa.

Consigliato: