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Diminuzione Del Movimento Dei Muscoli Gastrici Nei Conigli
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Anonim

Ipomotilità gastrointestinale e stasi gastrointestinale nei conigli

L'ipomotilità gastrointestinale (dove "ipo" significa carente) è una sindrome in cui i muscoli dell'apparato digerente mostrano una scarsa contrazione, con conseguente movimento anormalmente lento del cibo ingerito attraverso il tratto digestivo. La stasi gastrointestinale, d'altra parte, è una condizione in cui non c'è movimento di cibo attraverso il tratto digestivo.

L'ipomotilità gastrointestinale è più comunemente osservata nei conigli di mezza età o più anziani con diete inadeguate, ma può verificarsi in conigli di qualsiasi età.

Sintomi e tipi

I conigli sono estremamente sensibili ai cambiamenti nella dieta. I problemi di motilità, ad esempio, possono verificarsi quando un coniglio non viene nutrito con quantità adeguate di fibre grossolane a gambo lungo, come quando la dieta di un coniglio è composta principalmente da cibo in pellet commerciale, senza fieno o erbe. Quando la motilità rallenta, l'accumulo di cibo, pelo e altri materiali nello stomaco porta a disidratazione, stitichezza e ulteriore ipomotilità.

Altri sintomi associati all'ipomotilità e alla stasi gastrointestinali includono:

  • Perdita di appetito
  • Perdita di peso
  • Dolore addominale
  • Cappotto squallido
  • Letargia e depressione (in caso di ostruzione acuta)
  • Diarrea cronica e intermittente con feci molli e appiccicose
  • I pellet fecali spesso diventano scarsi e di piccole dimensioni, quindi quando c'è una stasi gastrointestinale completa, nessuna produzione di feci stool
  • Segni di dolore, come digrignamento dei denti, postura curva e riluttanza a muoversi

cause

La perdita di appetito dovuta a malattie infettive o metaboliche, dolore o fame può anche causare una bassa motilità dell'intestino. A volte cambia anche l'ambiente intestinale (rispetto ai batteri e ad altri liquidi), portando a uno squilibrio dell'acidità dell'ambiente intestinale e contribuendo a questa sindrome. Altre cause comuni alla motilità e alla stasi gastrointestinali includono:

  • Perdita di appetito
  • Reazione avversa al farmaco
  • Mancanza di esercizio a causa di reclusione in gabbia, obesità, malattia o infortunio
  • Stress dovuto a litigi o all'aggiunta di nuovi animali in casa

Diagnosi

Esistono diverse possibili cause di questa condizione, quindi molto probabilmente il veterinario utilizzerà la diagnosi differenziale, un processo guidato da un'ispezione più approfondita dei sintomi apparenti esteriori, escludendo ciascuna delle cause più comuni fino a quando il disturbo corretto non viene risolto e può essere trattata in modo appropriato. Il tuo veterinario eseguirà prima un esame fisico approfondito sul tuo coniglio, tenendo conto della storia di sfondo dei sintomi e dei possibili incidenti che potrebbero aver portato a questa condizione. Lui o lei condurrà quindi un profilo ematico completo, incluso un profilo ematico chimico, un esame emocromocitometrico completo, un'analisi delle urine e un pannello elettrolitico; spesso i risultati di questi test sono normali.

Per fare una diagnosi precisa, però, il veterinario dovrà visionare la zona addominale internamente. Se c'è una massa che ostruisce il tratto intestinale, il medico sarà in grado di individuare la sua posizione esatta utilizzando la diagnostica visiva come l'imaging a raggi X e l'endoscopia. Quest'ultimo metodo utilizza una piccola telecamera collegata a un tubo flessibile, che può essere inserito attraverso la bocca nello spazio effettivo da esaminare. In questo modo, il vostro veterinario potrà ottenere un'immagine più precisa del tratto intestinale e sarà in grado di identificare la causa sottostante dell'ipomotilità gastrointestinale o dell'anoressia.

Trattamento

Se non trattate adeguatamente, l'ipomotilità e la stasi del tratto gastrointestinale sono entrambe in grado di trasformarsi in situazioni immediatamente pericolose per la vita, soprattutto se il coniglio non mangia da uno a tre giorni. In primo luogo, verrà somministrata la fluidoterapia per via endovenosa per reintegrare gli elettroliti e i nutrienti. In genere, vengono quindi prescritti modificatori della motilità intestinale e dello stomaco. Ma se le tecniche non invasive o poco invasive non possono essere utilizzate in modo affidabile per spostare il contenuto dell'intestino fuori dal corpo, sarà necessario eseguire un intervento chirurgico per rimuoverlo.

Nel frattempo, se l'ipomotilità o la stasi è dovuta alla presenza di un corpo estraneo, possono verificarsi lesioni al tratto intestinale a causa della presenza o del movimento dell'oggetto, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere il corpo estraneo e alleviare la pressione. Gli antibiotici possono anche essere prescritti come misura preventiva contro l'infezione opportunistica e analgesici e sedativi possono essere prescritti se il coniglio soffre.

Vivere e gestire

Prevenire l'obesità è fondamentale, poiché è un noto fattore di rischio nei disturbi intestinali. Tuttavia, è importante che il tuo coniglio continui a mangiare durante e dopo il trattamento. Incoraggia l'assunzione di liquidi per via orale offrendo acqua fresca, bagnando le verdure a foglia o aromatizzando l'acqua con succo di verdura e offri un'ampia selezione di verdure fresche e inumidite come coriandolo, lattuga romana, prezzemolo, cime di carota, tarassaco, spinaci, cavolo cappuccio, e fieno di erba di buona qualità. Inoltre, offri al tuo coniglio la sua solita dieta a pellet, ma non dargli integratori nutrizionali ad alto contenuto di carboidrati e grassi a meno che il veterinario non lo abbia specificamente consigliato.

Se il tuo coniglio rifiuta questi alimenti, dovrai iniettare con la siringa una miscela di pappa finché non potrà mangiare di nuovo da solo. E a meno che il coniglio non sia ancora debilitato dall'intervento, incoraggialo a fare esercizio (cioè a saltellare) per almeno 10-15 minuti ogni 6-8 ore.

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