2025 Autore: Daisy Haig | [email protected]. Ultima modifica: 2025-01-13 07:17
Coagulopatia della malattia del fegato nei cani
Il fegato è il sito primario di sintesi delle proteine coagulanti, anticoagulanti e fibrinolitiche. In effetti, lì non vengono prodotti solo cinque fattori di coagulazione del sangue. Pertanto, le malattie del fegato che causano problemi di coagulazione nei cani possono essere molto gravi e talvolta pericolose per la vita.
Sintomi e tipi
- Feci nere dovute al sangue digerito (melena)
- Sangue rosso vivo nelle feci (ematochezia)
- Vomito o sputare sangue (ematemesi)
- Sanguinamento prolungato dopo prelievo di sangue, urina o ferite chirurgiche recenti
- Lividi spontanei (rari)
cause
Le cause della coagulopatia delle malattie del fegato sono abbondanti, tra cui:
- Grave insufficienza epatica
- Malattia epatica virale acuta
- Cirrosi (indurimento e restringimento del fegato con perdita di tessuto funzionale)
- Ostruzione del dotto biliare extraepatico (EHBDO)
- Carenza di vitamina K legata a grave colestasi intra o extraepatica (ostruzione dei dotti biliari) o steatorrea (grasso nelle feci a causa della difficoltà a digerire i grassi poiché mancano gli enzimi prodotti dal fegato).
- Anomalia vascolare portosistemica (PSVA), che causa un flusso sanguigno insufficiente al fegato
Diagnosi
Dovrai fornire al veterinario una storia completa della salute del tuo cane, compresa l'insorgenza e la natura dei sintomi. Lui o lei eseguirà quindi un esame fisico completo e un profilo biochimico, analisi delle urine, emocromo completo (CBC) e pannello di elettroliti.
I test emostatici come il tempo di tromboplastina parziale attivato prolungato (APTT), il tempo di coagulazione attivato (ACT), il tempo di protrombina (PT), il tempo di coagulazione della trombina (TCT) e le proteine invocate dall'assenza di vitamina K (PIVKA) sono utili per misurare la gravità del incapacità del cane di coagulare normalmente. I test possono anche essere eseguiti per rilevare un basso fattore di coagulazione/anticoagulante (attività dell'antitrombina (AT) e della proteina (C). I raggi X, nel frattempo, vengono utilizzati per identificare anomalie del fegato, liquido nell'addome, motilità intestinale anormale e ispessimento nelle aree colpite.
Trattamento
In molti casi, le procedure invasive non sono necessarie a meno che non vi sia una grave emorragia. Sangue intero fresco, plasma fresco congelato, crioprecipitato o plasma ricco di piastrine sono opzioni valide per il trattamento dei disturbi emostatici.
Tuttavia, se il cane ha un accumulo di liquidi nell'addome, è necessario prelevare un campione per determinare se è dovuto a un'emorragia o ad un'ascite. Questo deve essere fatto con estrema cura per evitare di esacerbare il problema.
Vivere e gestire
Una dieta ricca di vitamine ed equilibrata è vitale per un rapido recupero. Sverminare il tuo animale domestico dai parassiti può anche aiutare a prevenire future emorragie intestinali.