Sommario:

Infezione Della Vescica Gatti, Infezione Del Tratto Uretrale, Infezione Della Vescica, Sintomi Di Infezione Urinaria, Sintomi Di Infezione Della Vescica
Infezione Della Vescica Gatti, Infezione Del Tratto Uretrale, Infezione Della Vescica, Sintomi Di Infezione Urinaria, Sintomi Di Infezione Della Vescica

Video: Infezione Della Vescica Gatti, Infezione Del Tratto Uretrale, Infezione Della Vescica, Sintomi Di Infezione Urinaria, Sintomi Di Infezione Della Vescica

Video: Infezione Della Vescica Gatti, Infezione Del Tratto Uretrale, Infezione Della Vescica, Sintomi Di Infezione Urinaria, Sintomi Di Infezione Della Vescica
Video: Infezioni Urinarie 2024, Dicembre
Anonim

Infezione batterica della vescica e/o dell'uretra nei gatti

La vescica urinaria e/o la porzione superiore dell'uretra possono essere invase e colonizzate da batteri, causando un'infezione più comunemente nota come infezione del tratto urinario (UTI). I sintomi correlati a questo tipo di infezione comprendono l'infiammazione del tessuto interessato e le difficoltà urinarie.

Possono essere colpiti gatti di tutte le età, ma la vulnerabilità aumenta con l'avanzare dell'età (comune nei gatti di 10 anni o più). In tali casi, si osservano frequentemente formazione di calcoli, malattie della prostata e tumori.

Sintomi e tipi

  • Difficoltà a urinare
  • Sangue nelle urine (ematuria)
  • Urina torbida o maleodorante
  • Minzione frequente, ma solo in piccole quantità
  • Incontinenza urinaria, specialmente durante il parto o in luoghi non consueti (cioè luoghi in cui non ha mai fatto pipì prima)
  • Minzione quando si tocca la vescica (occasionale)

cause

E. coli, Staphylococcus e Proteus spp. rappresentano più della metà di tutti i casi di infezioni batteriche delle basse vie urinarie. I batteri meno comuni includono Streptococcus, Klebsiella, Enterobacter, Pseudomonas e Corynebacterium spp.

Diagnosi

Dovrai fornire una storia completa della salute del tuo gatto al tuo veterinario, compresa l'insorgenza e la natura dei sintomi. Lui o lei eseguirà quindi un esame fisico completo, un profilo biochimico, un'analisi delle urine e un esame emocromocitometrico completo (CBC). Sebbene i risultati dell'emocromo e del profilo biochimico siano spesso normali, i risultati dell'analisi delle urine forniranno informazioni preziose per la diagnosi iniziale. Ad esempio, nelle urine si vedono spesso pus, sangue o proteine. Il campione di urina, che viene prelevato dalla vescica con una siringa, viene quindi coltivato per far crescere i batteri responsabili (consentendo i test di sensibilità).

Una volta identificato il batterio, il veterinario raccomanderà antibiotici adatti per il trattamento. Anche i raggi X e l'ecografia del tratto urinario inferiore possono rivelare la presenza di calcoli o altre lesioni anomale.

Trattamento

La maggior parte dei gatti guarisce senza complicazioni una volta somministrati gli antibiotici appropriati. Tuttavia, è importante identificare rapidamente il problema, poiché tali forme di infezioni del tratto urinario inferiore possono raggiungere i reni, il cuore e altre aree, causando complicazioni più gravi.

Vivere e gestire

La prognosi dipenderà in ultima analisi dalla diagnosi; tuttavia, la maggior parte dei gatti richiede poco più degli antibiotici per risolvere l'infezione. In caso di infezioni gravi e complicate con ostruzioni, può essere necessario un intervento chirurgico. Possono anche essere implementati cambiamenti nella dieta per prevenire futuri episodi di formazione di calcoli.

Gli antibiotici devono essere sempre somministrati alla dose e alla frequenza prescritte. Inoltre, non interrompere o modificare il trattamento senza aver prima consultato il veterinario. Se è raccomandato un trattamento antibiotico a lungo termine, osserva il tuo gatto per gli effetti avversi, come le allergie, e chiama immediatamente il veterinario se dovessero insorgere.

Le colture delle urine vengono eseguite da 7 a 10 giorni dopo il completamento della terapia. Se l'infezione è ancora presente, potrebbe essere necessaria una terapia antibiotica più prolungata o il cambio dell'antibiotico.

Consigliato: