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Annegamento (quasi Annegamento) Nei Cani
Annegamento (quasi Annegamento) Nei Cani

Video: Annegamento (quasi Annegamento) Nei Cani

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Video: SALVATAGGIO IN ACQUA “annegamento con arresto cardiaco” 2024, Maggio
Anonim

Ipossiemia dovuta all'aspirazione di acqua nei cani

Il quasi annegamento è determinato da un evento che comporta l'immersione prolungata in acqua, seguita dalla sopravvivenza per almeno 24 ore successive. Dopo l'immersione, i sintomi tipici includono livelli elevati di anidride carbonica nel flusso sanguigno, respirazione stimolata e successiva aspirazione di acqua nei polmoni. In rari casi, l'iperventilazione prima dell'immersione o il laringospasmo (chiusura spasmodica della laringe) possono impedire l'aspirazione di acqua, una reazione involontaria che può portare a una condizione chiamata annegamento secco.

Ci sono quattro fasi in un tipico annegamento: trattenere il respiro e nuotare; aspirazione dell'acqua, soffocamento e lotta per l'aria; vomito; e cessazione del movimento seguita dalla morte. Il riflesso dell'immersione dei mammiferi può verificarsi, portando a un rallentamento della frequenza cardiaca, un'interruzione della respirazione e una circolazione sanguigna limitata solo agli organi essenziali del corpo. In questa fase in genere non vengono aspirati grandi volumi d'acqua.

L'aspirazione di acqua dolce porta al collasso delle cellule respiratorie con possibile polmonite infettiva. L'aspirazione ipertonica di acqua di mare porta ad una diffusione dell'acqua che entra nei polmoni e negli alveoli (le cellule d'aria dei polmoni). Poiché il cane non può ottenere abbastanza ossigeno, i livelli di ossigeno nel sangue diminuiscono e il sangue diventa acido (aumento anomalo dell'acidità).

Il tempo di immersione, la temperatura dell'acqua e il tipo di acqua in cui è immerso il cane (se l'acqua è dolce, salata o chimica) influenzeranno in modo significativo lo sviluppo del danno d'organo.

Sintomi e tipi

  • Pelle e gengive bluastre
  • Tosse con espettorato rosso da chiaro a schiumoso (rigurgito)
  • Cessazione della respirazione
  • Respirazione difficoltosa
  • Suono scoppiettante dal petto
  • vomito
  • Semi-cosciente e stordito fino al coma
  • Aumento o diminuzione della frequenza cardiaca
  • Il cuore può smettere di battere

cause

  • Negligenza del proprietario
  • Precauzioni di sicurezza inadeguate
  • Cane giovane e inesperto (meno di quattro mesi di età)
  • Il cane era dentro o vicino all'acqua al momento dell'attacco
  • A seguito di trauma cranico
  • Il rapido calo della glicemia, il ritmo del battito cardiaco anormale o l'episodio di svenimento mentre si trovano nel corpo idrico mettono i cani a maggior rischio di annegamento

Diagnosi

Il tuo veterinario eseguirà un esame fisico completo sul tuo cane. I test di laboratorio standard includeranno un profilo chimico del sangue, un esame emocromocitometrico completo, un'analisi delle urine e un pannello di elettroliti.

Le radiografie del torace possono mostrare polmonite da aspirazione o liquido nei polmoni uno o due giorni dopo il quasi annegamento. L'inalazione di corpi estranei può produrre collasso polmonare segmentale. È possibile un danno polmonare che progredisce verso la sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS).

È indicato un lavaggio endotracheale o transtracheale, seguito da una valutazione citologica e da una coltura con sensibilità. Il monitoraggio elettrocardiografico per esaminare le correnti elettriche nei muscoli cardiaci può essere eseguito per valutare il danno cardiaco. Il veterinario vorrà anche determinare la risposta evocata uditiva (BAER) per la valutazione della perdita dell'udito. I raggi X cervicali, la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (MRI) del cervello e del tronco cerebrale possono essere utili in casi selezionati.

Trattamento

Eliminare eventuali ostruzioni delle vie aeree e praticare la rianimazione bocca a bocca sul luogo dell'incidente. Il trattamento medico professionale dovrà seguire immediatamente. Il tuo cane dovrà essere trattato in regime di ricovero di emergenza, con l'integrazione di ossigeno somministrata in ospedale. Se il tuo cane ha una grave ipossiemia, ipercapnia o imminente affaticamento respiratorio, potrebbe essere necessario un ventilatore per l'assistenza respiratoria.

Il drenaggio gravitazionale o le spinte addominali (cioè la manovra di Heimlich) non sono raccomandate in assenza di ostruzione delle vie aeree a causa dell'alto rischio di rigurgito e successiva aspirazione del contenuto dello stomaco. La fluidoterapia e la gestione acido-base/elettrolitica sono fondamentali per riportare l'equilibrio dei fluidi a livelli normali. Se il tuo cane è ipotermico, il tuo veterinario riscalderà gradualmente il corpo del cane con coperte per due o tre ore. Se il cane soffre di gravi lesioni cerebrali o polmonari, potrebbe essere necessaria un'alimentazione parenterale prolungata (per via endovenosa).

Vivere e gestire

Generalmente, i cani non avranno una buona prognosi se sono in coma quando vengono portati alla clinica veterinaria, hanno sangue gravemente acido (pH inferiore a 7,0) o se richiedono la rianimazione cardiopolmonare (RCP) o la ventilazione meccanica. I cani che sono coscienti all'arrivo in clinica avranno una buona prognosi, a condizione che non si verifichino ulteriori complicazioni.

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