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Infezione Batterica (campylobatteriosi) Nei Gatti
Infezione Batterica (campylobatteriosi) Nei Gatti

Video: Infezione Batterica (campylobatteriosi) Nei Gatti

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Video: Campilobatteriosi nel gatto: causa, sintomi, trattamento e contagio 2024, Maggio
Anonim

Campilobatteriosi nei gatti

La campilobatteriosi non si riscontra comunemente nei gatti, ma quando si verifica, è più probabile che colpisca i gattini di età inferiore ai sei mesi. I batteri che causano la malattia si trovano tipicamente nell'intestino (tratto gastrointestinale) della maggior parte dei mammiferi sani e rimarranno innocui per la maggior parte.

Fino al 45% dei gatti randagi è portatore del batterio Campylobacter. Il batterio viene espulso attraverso le feci, dove altri animali possono entrare in contatto con esso, contraendo i batteri nei loro stessi corpi. Per questo motivo, anche gli esseri umani possono contrarre la malattia se non praticano un'igiene adeguata dopo essere entrati in contatto con un animale infetto.

Sintomi

  • Febbre
  • vomito
  • tenesmo
  • Anoressia
  • linfoadenite

cause

Esistono diverse cause note, ma il modo più comune in cui un gatto entra in contatto con i batteri Campylobacter proviene dai canili, che possono consentire agli animali di entrare in contatto diretto con feci contaminate. L'ingestione di cibo o acqua contaminati è un'altra modalità di trasmissione. Inoltre, gli animali più giovani corrono un rischio maggiore di contrarre la malattia a causa del loro sistema immunitario sottosviluppato e della naturale tendenza a esplorare i loro ambienti.

Diagnosi

Una cultura fecale è la procedura diagnostica più comune. Dopo 48 ore, il veterinario esaminerà la coltura per cercare i leucociti (globuli bianchi fecali) nelle feci, la cui presenza è indice di infezione; i leucociti possono anche essere trovati nel tratto gastrointestinale del tuo gatto, confermando la presenza di campylobacter nel corpo. verrà anche condotto un profilo ematico completo, compreso un profilo ematico chimico, un esame emocromocitometrico completo e un'analisi delle urine.

Trattamento

Per i casi lievi, è generalmente raccomandato il trattamento ambulatoriale. Nel frattempo, se il tuo gatto ha un caso grave di campilobatteriosi, sarà necessario un attento monitoraggio per prevenire ulteriori complicazioni. Il tuo veterinario può consigliare di isolare il tuo gatto in modo che non sia infettivo per gli altri e in modo che possa riprendersi completamente. La somministrazione di una fluidoterapia orale per trattare o prevenire la disidratazione, così come la somministrazione di antibiotici, farà parte del piano per l'eradicazione dell'infezione. Nei casi più gravi può essere necessaria anche una trasfusione di plasma.

Vivere e gestire

Mentre il tuo gatto è in cura e si sta riprendendo, è importante mantenerlo idratato e osservare eventuali segni di peggioramento delle condizioni. Dovrai anche visitare nuovamente il tuo veterinario per i trattamenti di follow-up per assicurarti che i batteri siano stati completamente rimossi.

Prevenzione

Pulire le aree in cui vive e mangia il tuo gatto e disinfettare regolarmente le ciotole dell'acqua e del cibo sono buoni modi per prevenire questo tipo di infezione batterica.

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