Sommario:

Polmonite A Causa Della Risposta Immunitaria Iperattiva Nei Cani
Polmonite A Causa Della Risposta Immunitaria Iperattiva Nei Cani

Video: Polmonite A Causa Della Risposta Immunitaria Iperattiva Nei Cani

Video: Polmonite A Causa Della Risposta Immunitaria Iperattiva Nei Cani
Video: Polmonite e broncopolmonite: il punto dello pneumologo 2024, Dicembre
Anonim

Polmonite eosinofila nei cani

Il termine polmonite si riferisce a un'infiammazione dei polmoni. I polmoni possono infiammarsi a causa di molte condizioni. Uno di questi sono gli antigeni, sostanze estranee che generano una risposta immunitaria nel corpo, portando a un accumulo anomalo di un tipo di globuli bianchi chiamati eosinofili. Diventano anche più attivi in risposta ai parassiti nel corpo. Idealmente, gli eosinofili aiutano il corpo a combattere gli antigeni o i parassiti che il corpo sta tentando di eliminare o neutralizzare. Un antigene può entrare nel corpo attraverso l'inalazione, l'ingestione o altri percorsi noti nel sistema (ad esempio, ferite da morso, lesioni).

Nella polmonite eosinofila, un numero maggiore di eosinofili e liquidi si accumula nel tessuto polmonare, così come nei vari canali delle vie aeree e nelle piccole sacche all'interno del tessuto polmonare dove vengono scambiati ossigeno e anidride carbonica, con conseguente gonfiore dei tessuti polmonari, infiammazione e diminuzione della capacità respiratoria.

Sintomi e tipi

I sintomi legati a questa malattia sono estremamente variabili nei diversi animali a seconda della gravità della malattia. I sintomi più comuni includono:

  • Tosse che non risponde alla terapia antibiotica
  • Respirazione difficile
  • Intolleranza all'esercizio
  • Febbre
  • Mancanza di appetito
  • letargia
  • Perdita di peso
  • Pus giallo o verde nelle secrezioni nasali

cause

Questo tipo di polmonite si osserva più comunemente in ambienti polverosi o ammuffiti o in aree con elevato inquinamento atmosferico. Altri fattori sottostanti includono:

  • Allergia ai pollini
  • insetti
  • parassiti (dirofilaria)
  • Infezione

Diagnosi

Dovrai fornire al tuo veterinario una storia completa della salute del tuo cane, inclusa una storia di base dei sintomi e quando sono diventati evidenti. Dopo aver raccolto un'anamnesi dettagliata, il veterinario effettuerà un esame fisico completo del cane. I test di laboratorio includeranno un esame emocromocitometrico completo (CBC), profilo biochimico e analisi delle urine. Viene anche eseguito il test delle feci per determinare se è presente un'infezione parassitaria. L'esame emocromocitometrico completo rivelerà l'infiammazione con un aumento del numero di globuli bianchi, inclusi neutrofili, eosinofili, basofili e monociti (che sono tutti tipi di globuli bianchi). Test più avanzati includeranno la misurazione dei gas nel sangue per valutare la capacità di funzionamento del sistema respiratorio.

Il veterinario preleverà anche i campioni di liquido dai polmoni, che possono fornire una diagnosi definitiva rivelando la presenza di infiammazione insieme a un gran numero di eosinofili. Anche il test della filaria è importante, poiché questa malattia comune può portare a polmonite eosinofila.

L'imaging diagnostico dei polmoni può essere particolarmente utile per determinare l'estensione e la gravità dell'infiammazione in modo da poter formulare una prognosi. Le radiografie del torace mostreranno cambiamenti caratteristici nei polmoni legati a questa malattia, incluso il liquido che si è raccolto nel tessuto polmonare.

Se il medico sospetta un allergene, è possibile eseguire test cutanei per determinare l'allergene, ma spesso è di scarso valore e può essere ordinato solo se tutto il resto ha fallito.

Trattamento

In caso di malattia grave, il tuo cane dovrà essere ricoverato in ospedale per stabilizzare il suo sistema. Verranno somministrati liquidi per via endovenosa per compensare i livelli di liquidi corporei persi, per invertire o prevenire la disidratazione, che può diventare rapidamente pericolosa per la vita. In caso di grave disagio respiratorio, verrà somministrato ossigeno per alleviare il cane dalla lotta. Possono quindi essere somministrati farmaci per aprire le vie aeree ristrette al fine di facilitare la normale respirazione.

I farmaci, come gli steroidi, sono comunemente usati per ridurre i sintomi dell'infiammazione. Nei casi più gravi, può essere necessaria una terapia a lungo termine per alcuni mesi. In alcuni cani con reazioni immunitarie iperattive, possono essere necessari anche farmaci immunosoppressori.

Nei casi di filariosi cardiopolmonare, vengono utilizzati farmaci specifici per trattare ed eradicare le filarie dal corpo. Il trattamento della filaria può essere molto pericoloso per alcuni cani, quindi l'eliminazione della filaria dovrebbe essere eseguita solo sotto la guida di un veterinario.

In caso di infezioni fungine, i farmaci antimicotici possono essere utilizzati per curare la malattia. Nei casi più avanzati con danni permanenti o cicatrici dei polmoni, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la parte interessata del polmone.

Vivere e gestire

Il riposo completo è raccomandato per il tuo cane mentre è in trattamento. Un buon apporto calorico è di fondamentale importanza per il recupero del tuo cane; il tuo veterinario può guidarti nella creazione di una buona dieta per il recupero e la salute del sistema immunitario.

La mancanza di respiro è il problema più comune in questi animali e dovrebbe essere assicurata una buona assistenza domiciliare per ridurre al minimo lo stress, con uno spazio tranquillo per riposare lontano dal traffico pedonale quotidiano e lontano dagli ingressi principali. Il veterinario pianificherà un esame di follow-up, con radiografie del torace e test di laboratorio per monitorare la risposta fisica del cane ai farmaci.

La prognosi di questa malattia dipende dall'identificazione della causa primaria o dell'allergene. Tuttavia, se l'allergene non può essere identificato, potrebbe essere necessario un trattamento palliativo a lungo termine per controllare i sintomi. In caso di malattia progressiva e cronica, la prognosi generale spesso non è molto buona.

Consigliato: