Maine Vede Un Aumento Nei Casi Di Rabbia Della Fauna Selvatica
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Quest'anno, il Maine sta assistendo a un aumento del numero di casi di rabbia che colpiscono la fauna selvatica. Nel 2017, il Maine ha visto 67 casi di animali rabbiosi; tuttavia, finora nel 2018, hanno già avuto 33 casi registrati di animali rabbiosi.

A Brunswick, nel Maine, di recente hanno avuto il loro quarto caso di animali rabbiosi in sole tre settimane, in cui una volpe rabbiosa ha inseguito aggressivamente un uomo del posto.

Il Portland Herald Press riporta: "I funzionari della città stanno consigliando ai residenti di evitare gli animali selvatici, specialmente se si comportano in modo strano, e di non lasciare animali domestici o bambini fuori senza sorveglianza dopo il quarto incidente che ha coinvolto una volpe rabbiosa nelle ultime tre settimane".

Tuttavia, il Maine Center for Disease Control (CDC) ha cercato di mitigare il panico nell'area scoraggiando l'uso della parola "epidemia" nei media. Emily Spencer, portavoce del Maine CDC, spiega: "So che la parola "epidemia" è circolata là fuori e diremmo che è un numero elevato di casi dato il periodo di tempo e l'area geografica, ma non è un'epidemia. Forse un cluster sarebbe una parola più appropriata".

Molti funzionari del controllo degli animali e funzionari del CDC del Maine stanno lavorando per garantire che il picco di casi di rabbia non porti a reazioni istintive che mettono a rischio la popolazione generale della fauna selvatica. Sono pronti a mettere in guardia i residenti e i visitatori del Maine che solo perché un animale è fuori durante il giorno non significa automaticamente che l'animale abbia la rabbia.

Il Portland Herald Press spiega: “La grande bandiera rossa è l'aggressività. In genere, gli animali selvatici non interagiscono con gli umani a meno che non siano minacciati". Spiegano anche: "E solo perché un animale sembra rognoso non significa che sia infetto. Le volpi sono molto suscettibili alla rogna e si strappano il pelo”.

Sebbene la rabbia sia una malattia zoonotica che può diffondersi agli esseri umani, non si è verificato un caso di rabbia in un essere umano nel Maine dal 1937. Tuttavia, è comunque importante che chiunque viva o visiti il Maine sia cauto e si mantenga a distanza di sicurezza da fauna selvatica.

I principali portatori di rabbia includono volpi, procioni, puzzole e pipistrelli, ma anche gli animali domestici possono essere colpiti. Ecco perché è particolarmente importante che i proprietari di animali domestici si assicurino che i loro animali abbiano vaccini contro la rabbia aggiornati.

Immagine tramite Zoltan Tarlacz/Shutterstock.com

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